E’ noto che le risorse e gli investimenti economici atti a migliorare la vita alle persone con disabilità siano scarse, un problema cronico che l’Italia soprattutto si porta dietro dalla notte dei tempi. L’inclusione sociale nel lavoro, la possibilità di spostarsi senza troppi impedimenti e l’accesso a cure sanitarie sono ostiche per le persone disabili. Con il PNRR sono stati stanziati dei fondi che hanno dato il via a dei progetti ma il percorso è ancora lungo. E’ la burocrazia forse uno dei maggiori e più odiosi ostacoli che rendono la vita difficile a chi ha problemi di disabilità che è costretto a periodici controlli per l’erogazione dei servizi o farmaci per malattie che non possono migliorare. A tal proposito la buona notizia la da ministro Alessandra Locatelli che dichiara “Nel disegno di legge delega per la semplificazione dei procedimenti amministrativi approvato oggi (11 maggio 2023) dal Consiglio dei Ministri introduciamo misure importanti e concrete per semplificare la vita delle persone con disabilità”.
L’Italia rimane comunque indietro rispetto alla media europea per la questione inclusione soprattutto per quanto riguarda i trasporti e l’accessibilità cittadina, la legge in sostanza dice che “Se sei un passeggero con disabilità o a mobilità ridotta, hai il diritto di viaggiare in aereo, treno, autobus, pullman o nave come chiunque altro. Per tutti i mezzi di trasporto, hai diritto all’assistenza gratuita presso i terminal o le stazioni e a bordo. Il trasporto non può essere rifiutato a causa della tua disabilità o mobilità ridotta se non per giustificati motivi dovuti a ragioni di sicurezza o di progettazione del veicolo o dell’infrastruttura.” Ma in pratica i disservizi, le zone poco attrezzate e la mancanza di personale fa in modo che la legge spesso sia disattesa. Il grande carico di lavoro nell’assistenza alle persone con disabilità rimane quindi a carico delle famiglie. C’è anche un aspetto culturale da migliorare, perchè la disabilità toccando solo una parte della popolazione viene percepita per lo più come un problema che non ci tocca direttamente, sensazione più che mai errata visto che le nostre città i servizi, la socialità vanno progettati tenendo conto di tutti i cittadini per essere il più performante ed elastica possibile.
Il contributo che offre CSA Luxottica è stato progettato proprio per dare una mano a queste famiglie che si sentono fare molte promesse che però stentano a decollare.
Per approfondire
https://europa.eu/youreurope/citizens/travel/transport-disability/reduced-mobility/index_it.htm
https://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=1484&langId=it
https://ministrodisabilita.gov.it/it/notizie/semplificazioni-ministro-locatelli-misure-concrete-per-semplificare-la-vita-delle-persone-con-disabilita/